E’ ora di pensare al futuro

Lavorare nel marketing dell’entertainment è difficile perché spesso non si ha nemmeno un’idea della moltitudine di ruoli e di figure che occupano il settore ed è oggettivamente difficile sapere quanti professionisti quotidianamente si adoperano affinchè contenuti cinematografici o televisivi siano fruiti ed apprezzati dal pubblico cui si rivolgono (ovviamente con l’obiettivo di ampliarlo il più possibile).

Il nostro master semplifica le cose, consentendo di incontrare di persona quei professionisti e di comprendere quale sia la domanda che oggi richiede questo settore unico ed affascinante.

Avrete l’opportunità di conoscere i principali aspetti che contraddistinguono il marketing dell’entertainment. Spiegheremo come funziona un piano media (detto anche P&A, press and advertising): lo strumento attraverso cui viene stabilito come allocare il budget per il lancio di un film e con il quale si determina su quali canali e quanto investire. Dagli eventi stampa alle anteprime, dalle affissioni agli spot in tv o in radio, ragioneremo su come si definisce una strategia di marketing con degli esempi molto concreti.

Ovviamente questo tipo di lavoro è svolto da molteplici professionisti, che rispondono agli input dei direttori marketing. Product manager, uffici stampa, uffici commerciali, digital promotion manager che lavorano fianco a fianco su obiettivi comuni.

All’interno del piano di lancio spicca una figura che è quella con cui principalmente si relaziona un’agenzia come Wepromo. Si tratta del responsabile delle promozioni, che costruisce con realtà terze delle attività di co-marketing volte ad allargare la audience del film attraverso il coinvolgimento di altri brand come, ad esempio, quelli di abbigliamento, del food and beverage e del mondo dell’auto. Le agenzie di promozione e le stesse distribuzioni arruolano spesso nuovi professionisti che operano in questa direzione. Suggeriamo di dare un occhio alla nostra video-lezione gratuita che fornisce un assaggio di quello che nel master affronteremo con i manager di 20th Century Fox e Sony Pictures. Film tipicamente family, come quelli di animazione, sono particolarmente interessati da questo genere di operazioni, che spesso si legano anche ad attività di licensing. Le promozioni con partner terzi (nel master approfondiremo casi studio come quelli di TIM e di Audi per il lancio di Spiderman – Homecoming) spesso si accompagnano alla realizzazione di concorsi a premi, che richiedono il lavoro di professionisti specializzati e di una fitta rete di relazioni con partner media che favoriscano ed implementino la comunicazione.

 

Negli accordi di licensing, il licensee, cioè chi usufruisce della licenza, paga una royalty per l’esclusiva che rappresenta la fonte di guadagno del licenziante, in genere calcolata sul valore delle vendite. Ad esempio, quando Ferrero (in questo caso il licensee), realizza i giochi/sorpresa dei Minions o di Era Glaciale per i suoi prodotti,paga un acconto o un licensing fee(diritto di concessione) a Universal o Fox (licensor) per la realizzazione di oggetti raffiguranti i character, che generano quindi un valore aggiunto che favorisce le vendite di uova cioccolato. Questo è sicuramente un ambito dove figure professionali dedicate svolgono un ruolo prezioso e la domanda di mercato ancora aperta.

Impareremo cosa sono le windows (finestre di sfruttamento economico) e come stanno cambiando l’industria dei contenuti. Il sistema windows prevede l’uscita di un film nei vari canali secondo una sequenza temporale di finestre, realizzando una forma di sfruttamento in più fasi. Una volta la prima visione nelle sale precedeva quella dell’home video a noleggio, seguiva poi quella di vendita home video per passare infine per la pay-per-view ed il video on demand (Vod). Con l’avvento dello streaming e l’arrivo di player come Netflix ed Amazon Prime questo processo si è profondamente trasformato, anche se il successo in sala resta determinante per lo sfruttamento dei diritti successivi. In questo senso è molto importante capire come la sala stia reagendo a questo profondo cambiamento.

Una delle strade seguite dai grandi multiplex (la testimonianza di UCI Cinemas, in questo senso è preziosa ed avrà molto spazio nel master) è quella di eventizzare sempre di più l’uscita di grandi blockbuster, rendendoli dei momenti di condivisione collettiva di un’esperienza unica e memorabile, fruibile solo al buio della sala, in opposizione alla fruizione solitaria di contenuti dettata dai nuovi produttori di contenuti come Netflix. Ecco allora nuove forme di promozione digitale che incoraggiano l’acquisto in prevendita di prodotti particolarmente appetibili, come accade in questi giorni con Il ritorno di Mary Poppins e Bumblebee. E’ chiaro che l’attivazione dei consumatori/spettatori è un tema centrale e la misurabilità e la conversione di questo tipo di operazioni è decisiva per ottenere dei risultati apprezzabili.

Per comprendere questi meccanismi ci verranno in soccorso gli interventi più tecnici del percorso formativo (sulle funzioni di Business Manager di Facebook, il Search Marketing ed Advertising su Google) che forniranno degli strumenti utili ad identificare al meglio il lavoro del digital marketing manager, che oggi ricopre un ruolo fondamentale nell’impostazione di campagne on-line. Una professione molto ambita quanto necessaria in ogni settore merceologico e che ha una sua specificità nella promozione di contenuti cinematografici e quindi utile approfondire come uno sbocco lavorativo possibile.

Un altro settore molto interessante e da valutare è quello del publishing digitale che una volta identificato con quello dei portali di informazione e critica cinematografica che oggi è diventato molto più versatile e strutturato di un tempo. Tramontata la stagione dei blog, oggi gli editori sono molto di più di un collettore di informazioni destinate ai soli appassionati e si propongono come digital agency a tutto tondo, offrendo servizi di digital PR alla distribuzione (argomento che sarà affrontato nello specifico in un altro master dell’Academy), gestione di contenuti social e contributi di influencer/youtuber spesso molto ben retribuiti per il loro lavoro di promozione on-line.

Con questo contenuto abbiamo solo sfiorato alcuni dei tanti temi che saranno affrontati nel Master, che esplorerà una varietà di opportunità professionali concrete con il supporto di manager che lavorano ogni giorno sul mercato e che ne conoscono la domanda. Risponderemo alle sfide del presente preparandoci con gli strumenti di domani.

E’ ora di pensare al futuro: Wepromo Academy vi aspetta!

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